Con Digitalparking, Sunrise introduce la fatturazione flessibile dei parcheggi dei collaboratori. Grazie a Parkingpay, oggi i «pendolari» che lavorano da casa pagano il parcheggio solo quando lo utilizzano effettivamente.

Sfida

In tempi di telelavoro, non è più opportuno applicare una deduzione forfettaria per i parcheggi dei collaboratori. Sunrise voleva offrire ai propri collaboratori la possibilità di continuare a lavorare da casa e di mantenere orari di presenza flessibili anche dopo le restrizioni dovute alla pandemia di Covid-19. Si auspicava un nuovo ed equo modello di pagamento dei parcheggi. Allo stesso tempo, si voleva anche semplificare i processi esistenti legati ai parcheggi.

Soluzione

Con la soluzione aziendale Parkingpay, per Digitalparking è stato facile soddisfare i requisiti desiderati. Grazie all’app Parkingpay, i collaboratori pagano solo il tempo di parcheggio effettivamente utilizzato. Possono inoltre prenotare in anticipo il parcheggio aziendale, assicurandosi di trovare un posto auto libero. 

C’è anche un ulteriore vantaggio: grazie al riconoscimento delle targhe (LPR) recentemente installato, i collaboratori entrano ed escono senza doversi identificare alla barriera. La targa e il metodo di pagamento sono memorizzati nell’app e la fatturazione avviene in automatico. Grazie al principio «pay per use», spesso i collaboratori decidono di non utilizzare neanche l’auto, ma di recarsi al lavoro in bicicletta.



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